Quando arriva lo Sposo in chiesa

Lo stereotipo per eccellenza è l’immagine di lui che attende impaziente sull’altare l’arrivo della sposa… Perché è l’ingresso della sposa il momento clou della cerimonia!

Ci chiediamo da un pezzo il motivo per cui non dobbiamo dare la giusta importanza all’arrivo dell’interprete maschile della giornata!

Ma come rendere suggestivo ed emozionante anche l’arrivo di lui?

Pochi accorgimenti, qualche piccolo consiglio ed il gioco è fatto. Un arrivo concordato nei tempi, la giusta attesa al di fuori, sul sagrato, in compagnia dei testimoni, un saluto ai primi ospiti intervenuti, e poi, dopo qualche minuto, l’ingresso dello sposo.

Ma chi accompagna lo sposo in Chiesa?

Un momento da vivere con gioia, al fianco della mamma, con una musica di sottofondo, ed il passo sicuro per percorrere la navata sotto gli occhi emozionati di parenti ed amici.

Ph: Stefano Lista

http://www.stefanolista.it

Abito Corneliani

http://www.corneliani.com

Vedi anche https://arbiterelegantie.wordpress.com/2018/11/14/wow-woman-of-wedding/

Tweed – il freddo è alle porte –

Il tweed è un tipo di tessuto in lana. Nasce in Scozia. Riguardo all’origine del nome di questo tessuto esiste una leggenda. Si dice infatti che derivi dalla cattiva interpretazione del termine twill (pronuncia inglese) o tweel (pronuncia scozzese) significante armatura a saia. Particolarità di questa “armatura” è il disegno creato sul tessuto, che può essere un insieme di combinazioni, ad esempio la lisca di pesce, oppure la classica rigatura diagonale.

Questo tessuto, insieme ad altre caratteristiche, è famoso globalmente per l’elevata durata nel tempo, data da una solida consistenza. Attualmente viene prodotto in molte varietà di colori e motivi, i più famosi sono il finestrato (termine inglese: overchecked), il quadretto (checked) ed il pied de poule (houndstooth).

Una qualità particolare di questo tessuto è l’Harris tweed (chiamato anche con l’orinale nome gallese Clò mòr).
La contessa di Dunmore fu l’artetice della celebrità del tessuto, grazie anche alla promozione che fece ai tessitori di tweed nell’arcipelago delle Ebridi (isole Uist, Barra e Lewis Harris). La denominazione Harris Tweed garantiva una serie di standard molto rigidi: il materiale originario doveva essere pura lana vergine, inoltre doveva essere cardata, tessuta, filata ed infine tinta a mano (con sostanze naturali e vegetali) esclusivamente dai tessitori abitanti in quelle isole.
Il marchio Harris Tweed nel 1909 diviene marchio registrato, ed il caratteristico logo che rappresenta un mappamondo compare anche nello stemma della nobile famiglia dei conti di Dunmore.

The Smoking Jacket -Fumo & Fashion –

C’e tutto un rito dietro il fumo lento, e quando vi parlo di fumo lento mi riferisco al sigaro ed alla pipa.

Esisteva una giacca da fumo, serviva a proteggere dal forte odore del sigaro gli indumenti del Gentleman.

 Si indossava la Smoking Jacket, e si accendeva il sigaro.

Il Sigaro, caratteristica distintiva di molti uomini famosi, nella storia della politica, Wiston Churchill, estimatore dei Romeo y Julieta,  Fidel Castro ed i suoi Cohiba, John F. Kennedy che preferiva i Petit Upman, ma come non ricordare Jack Nicholson e i Montecristo… e poi ancora Harrison Ford, Bill Clinton, Sigmund Freud…e tra le donne Whoopi Goldberg.

Il fumo lento resta un momento di grande relax e meditazione, se accompagnato da un buon distillato e da un cioccolato fondente, diventa un momento di raro piacere.

E’ questo uno dei motivi per cui, molti sposi, scelgono lo smoking corner per coccolare i propri ospiti. Ci capita spesso di allestire degli angoli di degustazione, scegliendo accuratamente i prodotti da proporre guarda quì

Un momento tutto per i fumatori, dove poter degustare sigari meno impegnativi, aromatizzati, o semplicemente un buon toscano dal sapore deciso, e scoprire il magico mondo dei sigari cubani e caraibici.

Una degustazione assistita assistita, con consigli di abbinamento dei distillati più indicati, dallo scotch al bourbon, dal brandy al Ruhm, con cioccolato e sigari per ogni palato.

E qualche volta non si parla semplicemente di modelli…

Dalla stringata alla monk strap, dal mocassino alla pantofola, al sandalo estivo…

A volte la differenza è semplicemente nel colore, quando la normalità parla di nero, a volte marrone testa di moro, i più audaci anche col blu.

Mi son lasciato tentare dalla voglia di tornare ad un classico ed indimenticato color tabacco, i più nostalgici lo chiamano cognac.

Ecco il risultato.

È bello cambiare!

Gessato – cent’anni di eleganza –

Di grande attualità, il ritorno del panno rigato, un must del guardaroba maschile.

Celebre negli anni ’20 per aver vestito uomini d’affari e gangster

Le tonalità?… Una scelta personale!

WOW – WOMEN OF WEDDING

IL NOSTRO INTERVENTO SULLO SPOSO

Una breve ma intensa occasione per passare un po’ di tempo con i futuri sposi, all’interno dell’evento WOW organizzato da Marilena Gizzi https://www.facebook.com/geventi.party/presso il Convivium https://www.facebook.com/ConviviumVasto/

Un intervento a quattro mani insieme A Roland Nasufi di Mas-Q Vasto, store specializzato nel Cerimonia Sposo. https://www.facebook.com/MasQVasto/

Abbiamo voluto coccolare i futuri sposi, dando loro consigli e pillole di Dress Code per uno dei giorni più importanti della Vita.

Foto di https://www.facebook.com/fotopresenza/

http://www.geventiwedding.it/2018/02/14/l-abbigliamento-dello-sposo/

Dettagli

Ottagonale lente gialla

LA CAMICIA BIANCA

Un solo dettaglio,  la bianca camicia di sfondo ed una cravatta 7 pieghe annodata con cura. 

Pochissimi accorgimenti che fanno la differenza. 

Sempre